L’intervento di protesizzazione totale dell’anca è in esponenziale crescita, parallelamente si assiste ad un aumento degli interventi di revisione; il 17,5% di questi viene eseguito per una infezione periprotesica (IPP). L’obiettivo del nostro lavoro è valutare i risultati di pazienti trattati per infezione periprotesica con tecnica two-stage in cui la revisione femorale è stata eseguita con uno stelo non cementato di primo impianto. Abbiamo incluso sessantanove pazienti con un follow-up medio di 32,9 mesi. Sono stati raccolti i principali dati demografici, chirurgici, clinici e radiografici. In 26 pazienti è stata eseguita una finestra corticale per la rimozione dello stelo precedente. Sono state annotate le complicanze presentatesi. A fine trattamento la sopravvivenza globale dello stelo è risultata del 97,2% ed è stato osservato un miglioramento significativo sia del HHS che del OHS. Non sono state rilevate differenze significative nei parametri valutati tra i pazienti con e senza finestra femorale. In conclusione la revisione con stelo femorale non cementato di primo impianto è una valida opzione in pazienti selezionati affetti da IPP in trattamento con tecnica two-stage. La selezione dei pazienti è fondamentale per la buona riuscita dell’intervento.